Una volta esisteva la stanza adibita a camera “studio” e si presentava essenziale, spesso intimidiva per i colori scuri e per i pochi arredi austeri: una scrivania imponente con sedia girevole possibilmente in pelle, una lampada da tavolo, una libreria fitta fitta di carte e documenti. Tutto estremamente ordinato, senza traccia di polvere e quasi di vissuto.

Sarà perché gli spazi non consentono più di riservare un ambiente esclusivamente all’area home office o per”colpa” delle mode del momento, ma oggi qualcosa è cambiato radicalmente. Si punta di più al minimalismo formale e stilistico moderno e ad un concetto di dinamicità degli arredi stessi, semplici da scomporre e riordinare, che possano ottimizzare la metratura disponibile senza essere troppo invasivi. Insomma una zona ufficio quasi invisibile, ma che sia bene organizzata e soprattutto funzionale.

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Credit: @Home-designing.com

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In rete esistono tantissime fonti di ispirazioni, nella ricerca iconografica si trovano molti suggerimenti da personalizzare. Buona ricerca e buon lavoro!