Design fai da te 2.0 – Nuove idee contro la crisi non è solamente un libro ma un vademecum per i provetti amanti del mondo del bricolage. <Un tondino di ottone, una lastra di compensato o di specchio, le assi, viti e brugole, profili, reticelle, colle e vernici. Per non dire del fascino degli attrezzi, ovvero la “piccola officina” del fabbro adulto/bambino, del falegname, dell’imbianchino. E’ il viaggio creativo nei supermercati brico, dove ogni scaffale suscita il miraggio di un possibile mobile o oggetto.> Sono le parole di Alessandro Mendini che nella prefazione sintetizza il contenuto e il significato di questo volume.
All’interno si trovano alcuni dei progetti appartenenti al collettivo, chiamato in modo provocatorio, Recession Design (che ha curato la pubblicazione): nato nel 2008 a Milano da designer di diversi Paesi con l’obiettivo di fare design usando materiali e attrezzi facilmente reperibili sul mercato.
Il libro raccoglie e presenta in modo chiaro e semplice come sia possibile realizzare mobili, specchi, sedute, librerie, scrivanie e tante idee per i bambini con poche risorse sia economiche che materiali. Ogni soluzione presenta un’ampia galleria fotografica e le indispensabili istruzioni di montaggio per realizzare la propria “opera”.
Ogni pagina è una piacevole scoperta, è una sorpresa vedere come alcune semplici assi possano diventare una libreria di design o come un tappetino da esterni in gomma morbida possa trasformarsi in una seduta. Per non parlare dei suggerimenti su come costruire giochi per i più piccoli dalla vespa al camion giocattolo.
Quando si dice la crisi come opportunità. Una condizione che permette di creare oggetti di design, risparmiando e unendo la piacevole sensazione di averli realizzati con le proprie mani. Dicesi soddisfazione, un’emozione che non guasta e che rende felici.